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Privacy-Free Zone​ 

(2011-)

Abstract

PFZ (*2011-) è un progetto interdisciplinare caratterizzato come un'appropriazione progressiva. Riafferma l'identità collettiva riformulando le relazioni.

 

Il progetto

The Privacy-Free Zone (#PFZ) è un progetto interdisciplinare iniziato nel 2011 come un'appropriazione progressiva; originariamente come Good Morning, Lugano ma poi diventato PFZ. Questo progetto è stato istituito per mettere in discussione la relazione tra la legge e il diritto di espressione. È nato per difendere la libertà di espressione artistica che è formalmente protetta dalla Costituzione svizzera e da altre dichiarazioni e convenzioni europee e internazionali. Durante questo sviluppo, il progetto si è adattato a diverse situazioni e contesti sociali. Più recentemente, è diventato il Covid Joggers Act (*2020, CJA) come reazione alla pandemia di coronavirus. Il coronavirus ha messo alla prova le capacità dei governi di reagire ed evitare tragedie sociali, economiche e politiche. L'ispirazione per il nome è venuta dalla scenetta di Benny Hill del 1998 'Joggers'. L'azione di applicare gli adesivi con i punti rossi su criteri prossemici è stata umoristicamente formata dalla necessità di uscire di casa, specialmente come corridori e individui attivi, rimanendo anche non rilevati dalla sorveglianza e da altri dispositivi simili.

 

Il blog

https://privacyfreezone.ch

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Dal 2020 questa è stata una collaborazione basata sulla ricerca tra Danielle Lopez-Cecetaite e Matteo Fieni.

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