top of page

Barcode Scenario

(2016-2023)

La collezione

Fondato sulla ricerca, Barcode Scenario (*2016-) di Matteo Fieni è una sperimentazione sulle coscienze percepite del sé, sull'incoscienza tecnologica delle macchine e sulla natura stessa dell'atto fotografico. Questo progetto sperimentale indaga su come rappresentare l'ambiente in cui tutti noi soggettivamente viviamo, rinunciando alle regole che dominano la fotografia e cercando un rapporto reciproco con la macchina fotografica piuttosto che usarla come uno strumento distratto.  Una forte capacità e la necessità di avvicinarsi alla verità del reale unita alle teorie intellettuali come importanti punti di riferimento, motivano Fieni a costruire una metodologia di sperimentazione diretta. Franco Vaccari, fisico e poi artista, esponeva che una macchina fotografica lasciata libera dalla maniera forzata utilizzata da molti artisti sceglie di costruire immagini autonome a partire dalle azioni e dalle relazioni che è in grado di vedere da sola. Le situazioni e le esperienze che continuamente facilitiamo e con cui interagiamo sono viste dalla macchina fotografica in un modo che l'uomo non può distinguere a causa delle verità e dei presupposti che poniamo mentalmente sulle cose. Fieni paragona la fotografia ai neuroni specchio perché sono entrambi un mezzo che facilita un passaggio tra azione e percezione. Elementi dell'inconscio ottico sono catturati come pezzi frammentati per creare una nuova immagine simile alla costruzione di un mosaico creato da vari pezzi. L'artista usa pezzi di inconscio che creano un dialogo che riflette i momenti prima e dopo quando la macchina fotografica agisce sul suo inconscio istintivo per far scattare momentaneamente il suo otturatore. La codificazione della coscienza sostiene la vita e l'effetto di ogni componente di Barcodes. È un presente continuo che parla da solo da percezioni frammentate della realtà. Questa raccolta di studi rende omaggio all'esplorazione delle dimensioni sconosciute che si concede per sperimentare la genesi del realismo magico.

To read the

entire article

(.pdf)

  • Instagram

Instagram link

bottom of page